Nella società odierna l’inquinamento ambientale ha una diffusione globale da esporre quotidianamente ogni singola persona a innumerevoli sostanze tossiche, sia di sintesi che presenti in natura.
Tra cui meritano menzione i metalli pesanti, elementi aventi densità superiore a 5 g/cm3, quali ferro, zinco, selenio, rame, cobalto, manganese, presenti negli ecosistemi in piccolissima quantità e che diventano tossici a concentrazioni più alte, mentre mercurio, piombo, arsenico, cadmio presentano attività tossica anche se presenti in piccolissime quantità .
Avendo grande affinità per il tessuto nervoso , tutti i metalli pesanti sono potenti veleni in particolare per i sistemi cerebrali, pur agendo con diverse modalità , dovute alla elettiva preferenza di legarsi ad un sistema enzimatico o ad una struttura cellulare. I bambini non sono risparmiati, anzi rappresentano una categoria a maggior rischio di sviluppare tossicità , espressa subdolamente con difficoltà cognitive e ritardi dello sviluppo, mentre gli adulti possono presentare inizialmente difficoltà di memoria e disturbi dell’umore.
Una volta esaurite le capacità di eliminazione dell’ospite, i metalli pesanti si accumulano, interferendo negativamente con i processi metabolici e rendendo l’organismo più sensibile all’ulteriore esposizione, creando cosଠun circolo vizioso che può portare al danno funzionale e multiorgano. L’entità di accumulo viene misurata tramite “body burden”, sebbene qualunque sia la via di penetrazione, inalatoria, digestiva, o transcutanea, i metalli pesanti si depositano rapidamente nella profondità¡ degli organi, allontanandosi dal sangue, unico tessuto del corpo facilmente accessibile per un dosaggio, rendendo di conseguenza difficoltosa una completa misurazione dei livelli presenti.
Particolarmente usati i test indiretti e di stimolazione farmacologica, appannaggio di medici e laboratori specializzati, in quanto di non facile interpretazione. Importanti sono i comportamenti preventivi quali filtrare l’acqua di uso domestico , preferire alimenti di produzione biologica, non consumere cibi conservati in confezioni metalliche, cucinare in pentole di vetro o ceramica, controllare l’etichetta dei prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa.
Fondamentale è mantenere in perfette condizioni funzionali l’apparato gastrointestinale che rappresenta la più ampia barriera di protezione dall’esterno. Sappiamo che nel tempo le pareti intestinali si rivestono di uno strato di muco spesso, ove si depositano sali di calcio e metalli pesanti, e dietro il quale si nascondono microorganismi anaerobi, parassiti ed elminti che diventano irraggiungibili dagli stessi farmaci.
A tal scopo è utilissimo l’uso sinergico di sostanze di origine naturale che indeboliscono enzimaticamente questo biofilm , sgretolandolo ed eliminando i metalli tossici contenuti e rendendo i patogeni più aggredibili dal nostro sistema immunitario. L’uso sinergico di composti fitoterapici ad effetto battericida, virucida e batteriostatico aumenta l’efficacia terapeutica favorendo la ripopolazione dell’intestino da parte della flora fisiologica. Le preparazioni galeniche permettono di utilizzare un ampio ventaglio di sostanze di origine naturale scelte tra le più adatte alle specifiche esigenze. Utilizzare sostanze di grado farmaceutico ed estratti di elevata titolazione, capsule vegetali, confezionare con strumenti di nuova generazione, consente di approntare terapie adatte anche a persone allergiche e intolleranti, sensibili ad antiagglomeranti, coloranti, conservanti e gelatine. La possibilità di inserire più sostanze in una sola capsula rende più facile la compliance . Ultimo è il non trascurabile ottimo rapporto qualità /prezzo del composto personalizzato, sଠda renderlo alla portata di tutte le tasche.
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