Le moderne acquisizioni della Biofisica hanno dimostrato come lo stato di salute non coincide esclusivamente con l’equilibrio biochimico ma è influenzato dall’equilibrio energetico, come già affermato dalle Medicine Tradizionali ed in particolare da quella cinese e indiana.
Per vivere, l’Organismo deve compiere miliardi di operazioni al secondo e tutte devono essere rigorosamente pilotate: un controllo esclusivamente chimico, eccessivamente lento, risulterebbe inadeguato a garantire la vita. E’stato dimostrato che, parallelamente a tale controllo chimico, ne esiste un’altro, velocissimo, di tipo elettromagnetico (biofotonico). Lo stato di salute dipende dall’interazione dell’equilibrio chimico (omeostasi biochimica) con quello elettromagnetico (omeostasi elettromagnetica).
Queste due omeostasi interagiscono fra di loro: regolarne una porta alla regolazione automatica dell’altra (a meno di lesioni organiche importanti). Per regolare l’omeostasi biochimica, si utilizza la somministrazione di sostanze chimiche e, per regolare l’omeostasi elettromagnetica, si somministra energia.
Innovative terapie complementari basate sulle nuove acquisizioni della fisica quantistica stanno suscitano l’interesse appassionato di numerosi operatori medici e dei loro pazienti.
Il modo più semplice in farmacia per ottenere dei prodotti bioenergetici e biofotonici di facile utilizzo consiste nella preparazione di soluzioni acquose cariche di energia elettromagnetica (biofotoni). I prodotti preparati con questi principi sono denominati ECCIMERI e costituiscono un valido strumento per regolare l’omeostasi energetica (e di conseguenza anche quella biochimica).
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